(di Michele Gorin)
Nel suo intervento intitolato Dall’employee engagement all’employee experience, Michele Gorin allarga lo sguardo al ruolo dell’employee, il dipendente, che deve essere visto dall’impresa non più soltanto come una risorsa produttiva, ma come un testimonial e un promotore del valore della stessa azienda. Per questo motivo, la strategia aziendale non può essere più solo focalizzata sulla richiesta di coinvolgimento professionale del dipendente, ma deve puntare chiaramente ad un suo coinvolgimento emotivo.
L’azienda deve quindi adattare e configurare l’attività lavorativa pensando alla globalità dell’esperienza che viene vissuta dal collaboratore, in maniera che questi possa identificarsi il più profondamente possibile con l’impresa e con i valori che ne sono alla base.
[…]
“HR Revolution: Dai baby boomers alla Z generation”
(di Angelo Bardanzellu) La ricerca e la gestione del personale nelle [...]
“Essere imprenditori oggi: responsabilità e consapevolezza”
(di Andrea Anilonti) Il contributo di Andrea Anilonti ci porta all’interno [...]
“Imprenditori: artisti del XXI secolo”
(di Giacomo Cecchin) Al recupero di concetti cari ai grandi geni [...]